I responsabili delle assunzioni sottopongono a colloquio molti candidati per ogni posto di lavoro, quindi vogliono sapere cosa ti rende unico rispetto agli altri. Se non sai rispondere in modo convincente e sicuro, potresti perdere la tua occasione. In questo articolo, vedremo come rispondere alla domanda con esempi di risposta parola per parola per fare colpo sul responsabile delle assunzioni durante i colloqui di lavoro.
Perché i datori di lavoro chiedono “Cosa ti rende unico?”
“Cosa ti rende unico?” non è una domanda a trabocchetto e non esiste una sola risposta “corretta”. I datori di lavoro, però, adorano porre questa domanda alle persone in cerca di lavoro per ascoltare il tuo punto di vista sul valore che apporti all’azienda. Prima di tutto, potrebbe esserci qualcosa che il responsabile delle assunzioni non sa di te e quindi potrebbe volere qualche informazione in più rispetto a quello che c’è scritto sul tuo curriculum. Forse hai un’abilità unica nel suo genere, alcune competenze trasversali che gli altri candidati non possono vantare, ecc. Anche in caso contrario, questa domanda è un’occasione per dimostrare di aver compreso la descrizione del lavoro e le speranze/esigenze del datore che deve assumere qualcuno per un determinato ruolo, e quindi per dimostrare perché sei qualificato per svolgere il lavoro.
Tra poco condividerò con te gli esempi di risposta completi, quindi non preoccuparti se ti sembra difficile (non lo è).
Cosa rispondere alla domanda “Cosa ti rende unico?” in un colloquio di lavoro
Per far sì che la tua risposta sia chiara e concisa, ti consiglio di rispondere a questa domanda di colloquio con una singola abilità o caratteristica che ti rende unico. Puoi citare delle capacità tecniche uniche nel loro genere, competenze trasversali, tratti chiave della tua personalità, esperienze, attributi personali o qualsiasi altro aspetto che ti renda un candidato eccezionale… e distinto da tutte le altre persone in cerca di lavoro. Nel caso sia vero, puoi anche specificare il motivo per cui sei appassionato di questo settore/lavoro. Qualunque sia la caratteristica o l’abilità senza pari che nominerai durante il colloquio di lavoro, scegli qualcosa di vero, in modo da poterne parlare con decisione e sicurezza.
(Qui trovi un articolo completo su come rispondere con sicurezza alle domande dei colloqui di lavoro).
Non dire di avere capacità di comunicazione eccezionali se sei un conversatore nella media. Il responsabile delle assunzioni se ne accorgerà subito. La tua risposta avrà un impatto molto maggiore se ti prenderai il tempo di prepararti in anticipo e sceglierai un motivo sincero per cui ritieni di essere perfetto per il ruolo.
Ciò significa che DEVI:
- Studiare la descrizione del lavoro.
- Pensare ai tuoi successi, esperienze e competenze del passato e agli aspetti che potrebbero fare di te il candidato migliore.
Ora diamo un’occhiata ad alcuni esempi di risposta per aiutarti a formularne una tua personale.
Esempi di risposta a “Cosa ti rende unico?”
Esempio di risposta n.1:
Credo che una caratteristica che mi renda unico sia la mia capacità di andare d’accordo con tutti i tipi di persone e personalità. Ho lavorato nel servizio clienti della grande distribuzione, fino alla gestione di grandi progetti aziendali nel mio ultimo lavoro. Posso relazionarmi con un operaio edile con la stessa facilità con cui mi relaziono con un avvocato o un medico del lavoro. Ho notato che la descrizione del lavoro per questa posizione pone l’enfasi sulle capacità di comunicazione e mi sono informato sul tipo di clientela a cui la vostra azienda si rivolge. Questo è perciò uno dei motivi per cui ritengo di essere un candidato idoneo per il ruolo e di avere delle competenze e delle esperienze passate uniche nel loro genere che gli altri candidati non possono vantare.
Esempio di risposta n.2:
Una delle mie competenze uniche è che sono un ex sviluppatore di software. Sono passato al product design perché questo settore mi appassiona di più, ma sono ancora in grado di scrivere codice e script per automatizzare le attività e continuo ad affrontare le sfide e gli ostacoli con la mentalità di un ingegnere, vale a dire eseguendo test e prendendo decisioni basate sui dati. Questo approccio basato sui dati mi distingue da molti altri designer e mi rende il candidato ideale per la posizione di Senior Design Lead.
Esempio di risposta n.3:
Una delle competenze che mi rende unico è la mia capacità di parlare in pubblico. Mi piace fare presentazioni, ho parlato davanti a centinaia di persone nella mia università. Facevo anche parte del gruppo di dibattito dell’università.
Ho inoltre condotto delle riunioni settimanali fra tirocinanti durante i miei due stage prima di laurearmi, e mi piace davvero parlare di fronte a una folla. Quindi, dato che sto cercando di trovare la mia prima posizione a tempo pieno e indeterminato dopo la laurea, sono sempre alla ricerca di modi per sfruttare questa abilità nella mia carriera. Ho visto che nella descrizione delle mansioni di questo ruolo si parla di presentazioni commerciali ai clienti, quindi è un’area in cui credo di poter eccellere immediatamente.
Esempio di risposta n.4:
Ho una combinazione insolita di competenze trasversali che mi distingue da tutti gli altri. Cerco costantemente di migliorare, di imparare dai miei errori e di sfidare me stesso. Sono anche particolarmente organizzato in termini di monitoraggio dei miei risultati e progressi e di qualsiasi tendenza nel mio lavoro e nella mia produzione. Sono così in grado di trovare potenziali lezioni e opportunità di apprendimento, di individuare potenziali problemi prima che diventino più rilevanti e di migliorare costantemente.
Uso le sfide come un’esperienza di apprendimento e cerco di trasformare i piccoli errori occasionali in opportunità positive, piuttosto che soffermarmi su di essi come degli aspetti negativi. Nei lavori precedenti, i miei manager si sono spesso complimentati per la mia capacità di imparare rapidamente, di lavorare bene senza bisogno di una supervisione costante e di mantenere la calma anche quando qualcosa non va per il verso giusto. Sono queste le competenze uniche che posso apportare in questa posizione.
Esempio di risposta n.5:
Credo che l’abilità che mi distingue dagli altri sia la leadership di progetto. Ho una capacità naturale di organizzare numerosi compiti e progetti, sia come leader diretto di un team che come coordinatore. Credo che questo derivi dalla mia combinazione di robuste capacità organizzative e abilità interpersonali. Ho sempre apprezzato la leadership e il lavoro di squadra e spero di continuare a trovare aziende che diano valore alla collaborazione.
Ho esaminato l’annuncio di lavoro e ho avuto l’impressione che la vostra azienda dia importanza all’assunzione di persone con una mentalità collaborativa e persone che possano crescere nell’organizzazione assumendo una maggiore leadership nel corso del tempo, quindi ritengo di essere potenzialmente idoneo per questo ruolo.
Nota bene: anche se il datore di lavoro non chiede direttamente “Perché ti stai candidando per questo lavoro?”, concludere una risposta di colloquio spiegando le ragioni per cui ritieni che il lavoro sia perfetto per te sarà un tocco di classe. Dimostrerai ricerca, ponderatezza e preparazione. Lo puoi vedere nell’esempio di risposta qui sopra, che termina dicendo: “… quindi ritengo di essere potenzialmente idoneo per questo ruolo”.
Dopo aver visto alcuni esempi di risposta, voglio condividere un passaggio fondamentale che dovresti SEMPRE tenere a mente quando rispondi a questa domanda…
Metti in relazione la tua risposta con la descrizione del lavoro
Nel corso del colloquio, il tuo obiettivo deve essere quello di dimostrare al responsabile delle assunzioni che sei pronto a ricoprire questa nuova posizione e ad avere successo. Molte persone in cerca di lavoro non se ne rendono conto o non pongono abbastanza attenzione a questo aspetto. Quindi, quando descrivi ciò che ti rende unico, dovresti pensare invece: “Cosa mi rende unico e qualificato per questo ruolo rispetto agli altri candidati?” Poi spiega brevemente le tue qualità uniche che saranno positive per il ruolo in questa azienda. Essere pertinenti con il lavoro del datore è più importante dei tuoi risultati e delle tue competenze generali. Perciò, quando rispondi a una domanda di un colloquio di lavoro del tipo: “Qual è una cosa unica di te?”, cerca sempre di scegliere un’abilità o una caratteristica della tua personalità pertinente alle esigenze dell’azienda. Anche se stai cambiando carriera o sei alla ricerca di una posizione entry-level, cerca competenze trasferibili da mettere in evidenza. Poi, per dare una risposta ancora più efficace, concludi il tuo discorso spiegando come quella caratteristica o abilità ti aiuterà a svolgere uno o più dei compiti che la descrizione del lavoro enfatizza.
Puoi notare questa strategia in alcune delle risposte di esempio qui sopra.
Per esempio, la prima risposta suggerita qui sopra termina con la frase:
Ho notato che la descrizione del lavoro per questa posizione pone l’enfasi sulle capacità di comunicazione e mi sono informato sul tipo di clientela a cui la vostra azienda si rivolge. Questo è perciò uno dei motivi per cui ritengo di essere un candidato idoneo per il ruolo…
Questa domanda di colloquio non riguarda solo te, ma anche il modo in cui puoi aiutare il datore di lavoro e il responsabile delle assunzioni. Se spiegherai al responsabile delle assunzioni perché le tue competenze si adattano nello specifico alla descrizione della mansione, supererai al colloquio la maggior parte delle altre persone in cerca di lavoro. Questo è uno dei migliori consigli per la ricerca di lavoro che posso darti in generale, e va ben oltre tutte le risposte a questa particolare domanda di colloquio. Per conoscere tutti i miei migliori consigli da mettere in pratica nei colloqui di lavoro, leggi questo articolo.
Evita risposte vaghe e superficiali
Nel rispondere a questa domanda, è meglio fornire esempi dettagliati e specifici di ciò che ti rende unico. Prendi nota di come negli esempi di risposta di cui sopra siano state nominate competenze ristrette e precise. Quella di parlare a grandi gruppi di persone, ad esempio. O di adottare un approccio ingegneristico nel settore del product design. Torna indietro e studia gli esempi di risposta qui sopra, se dovessi averli saltati in precedenza.
Il punto è questo:
In generale, quando rispondi alla domanda “Cosa ti rende unico?” faresti bene a evitare affermazioni generiche come “Sono un gran lavoratore” ed essere invece più specifico. Perché è importante? In primo luogo, ogni persona in cerca di lavoro sostiene di essere un gran lavoratore. I candidati fanno molte affermazioni generali di questo tipo. I responsabili delle assunzioni sono stanchi di sentirselo dire e certe risposte sono diventate piuttosto insignificanti. In secondo luogo, una risposta generica e non specifica non fa emergere nella mente del responsabile delle assunzioni un quadro chiaro di come potresti aiutare l’azienda se verrai assunto per quella posizione. Fornisci esempi più specifici per dimostrare perché sei davvero il candidato migliore. Invece di dire: “Sono un gran lavoratore” (che non è affatto una risposta unica nel suo genere), potresti dire:
Una cosa che mi rende unico sono le mie capacità organizzative. Mi entusiasma tutto ciò che ha a che fare con l’organizzazione. Mi piace creare sistemi, modelli e altri strumenti per risparmiare tempo e rendere più efficace il mio lavoro. Nel mio ultimo lavoro, ho sfruttato questa capacità per risparmiare due ore al giorno creando un nuovo sistema di pianificazione e follow-up per interagire con i clienti.
Questa risposta ha un impatto maggiore su un responsabile delle assunzioni rispetto a un’affermazione generica come “Sono molto organizzato”. I datori di lavoro crederanno alle tue affermazioni e le capiranno meglio se sentiranno degli esempi concreti, quindi cerca di dare una risposta come quella dell’esempio precedente. In effetti, il concetto di cui sopra è uno dei migliori consigli per i colloqui e per la carriera che posso darti in generale, anche al di là di questa specifica domanda di colloquio.
Condividi più dettagli e sii più specifico nel tuo curriculum, nelle risposte ai colloqui, nella lettera di presentazione (se ne invii una) e fa’ in modo che un maggior numero di responsabili delle assunzioni veda in te il candidato ideale.
Prenditi il tempo necessario per rispondere
Quando ti viene chiesto cosa ti renda unico, non c’è bisogno di rispondere troppo velocemente o di avere fretta. Questa è una domanda difficile ed è assolutamente accettabile dire: “È una bella domanda. Fammi pensare un attimo. Voglio darti una buona risposta”. In questo modo avrai il tempo di pensare ai valori dell’azienda, all’atteggiamento o alla personalità del responsabile delle assunzioni, agli argomenti o ai requisiti professionali di cui hai già discusso in questo colloquio di lavoro, ecc. Prenditi quindi il tempo necessario per articolare la tua risposta a questa domanda. Non è una gara a chi risponde per primo, e non è possibile rimangiarsi qualcosa una volta che lo si è detto!
Conclusione – Cosa rispondere alla domanda di colloquio “Cosa ti rende unico?”
Se hai letto i suggerimenti precedenti, ora saprai come rispondere alla domanda “Cosa ti rende unico?”. Puoi condividere le competenze chiave, i tratti della tua personalità o qualsiasi altra unica qualità professionale o personale che dimostri la tua preparazione per svolgere bene il lavoro di questo datore. L’importante è essere specifici e condividere esempi concreti.
Se dimostrerai al datore di lavoro di aver capito le sue esigenze (dalla descrizione del lavoro) e mostrerai esattamente come potrai aiutarlo, allora darai una risposta efficace.
Domande correlate ed esempi di risposta:
- Perché sei il candidato migliore per questa posizione?
- Cosa ti distingue dagli altri candidati?
- Qual è il tuo maggiore punto di forza?